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Farmacia Santa Teresa

Chi siamo

Farmacia Santa Teresa

Un tempo, (quarant'anni fa) gli spazi erano occupati dalla cooperativa Avanti.
Poi è subentrato un negozio che vendeva materiale per l'antinfortunistica.
Oggi c'è una farmacia, all'angolo fra le vie Monterosa e Santa Teresa del Bambin Gesù.
Ha aperto i battenti lunedì 3 Luglio 2017.
La Farmacia Santa Teresa si è trasferita da via Carlo Porta 23.
Le ragioni del trasferimento sono molteplici: troppo limitata la superficie di vendita, risicati i parcheggi, impossibilità di organizzare momenti per la collettività.
Il trasferimento non è certo passato inosservato.
In un'area periferica che non brilla in servizi, l'apertura della farmacia è già stata salutata con soddisfazione dalle persone del quartiere, in particolare gli anziani, che si vedono così facilitati negli acquisti obbligati dall'età, o semplicemente trovano il pretesto per una passeggiata.
La titolare è la dottoressa Carmela Bonavita, in società con la dottoressa Alessandra Munaro.
Entrando colpisce subito una frase che occupa un'intera parete "Abbi cura di te, la vita è un'opera d'arte da custodire".
Una candela accesa, piante a terra si alternano alla cannella, una seduta invita a un momento di sosta: colpisce la cura dell'arredamento, una palette delicata, che privilegia i colori verdi e le terre d'ombra.
Abbiamo voluto creare uno spazio dove le persone si sentono accolte, dove si entra non necessariamente per un argomento di salute.
Se partiamo dall'assunto che la vita è sacra, il cliente va posto al centro e considerato prima di tutto una persona con i suoi bisogni di salute e non un compratore di farmaci.
Per questo siamo ben felici quando ci domandano un consiglio, ci espongano un problema, perché non ci interessa fare marketing del nostro spazio, o come si dice in gergo "sfustellare" i prodotti".
L'obiettivo è poco consueto: vorremmo che la nostra farmacia diventasse un centro dove incontrare le persone, fare formazione, tenere conferenze, serate a tema, aperitivi "funzionali", ovvero in cui la persona è consapevole di cosa sta introducendo nel proprio corpo.
Numerosi sono gli eventi a calendario.